LETTERA APERTA DEL COMITATO CASOLA2006
AL PAESE, AGLI SCOUTS E ALLA REDAZIONE DE 'Lo Spekkietto'
Si ritorna a Casola Valsenio, con reale entusiasmo della comunità speleologica nazionale e non solo. Casola e i casolani, gli speleo e gli scout, fammi un turno agli ingressi e poi suoni davanti ad una grande platea. Ambiente, certo. Lo scoutismo ha il grande merito di creare una cultura del teritorio, percorrendolo, sostandovi, giocando. Gli speleologi hanno un angolo di lettura abbastanza particolare dell'ambiente, però frequentano gli stessi valori di socialità, di solidarietà e condivisione che caratterizzano lo scoutismo.
Sono passati sette anni dall'ultimo incontro e tutti siamo un pò cambiati. Abbiamo attraversato il vento della nostra vita, chi diventando adulto, chi aggiungendo qualcosa all'essere adulto. Ci sono scouts nel comitato organizzatore che al tempo del primo incontro a Casola (Nebbia '93) erano ragazzina o bimbo, c'è un gruppo speleo che si è dato una precisa identità, la Saknussem, qualche compagno di viaggio s'è preso una pausa di riposo, qualcuno, purtroppo, definitivamente lunga. Non sarà un amarcord, saremo e parleremo dell'oggi della speleologia e delle aree carsiche in Emilia Romagna e nella Vena del Gesso Romagnola. Ci saranno narrazioni e immagini di esplorazione lontane, confronti e riunioni molto serie, ma anche convivialità e festa. Inviteremo anche artisti, professionisti e docenti che ci permetteranno di allargare il confronto sui temi della geografia fisica, politica e sociale. Ci incontreremo a breve, invitandovi a formulare proposte che presentino la vostra visione e frequentazione del territorio. Molti nostri soci vengono con famiglie e bambini. Vi viene qualche idea, a voi che in questo siete bravi davvero?
Infine vorrei rivolgere alla redazione de 'Lo Spekkietto' i miei complimenti per aver dato continuità alla pubblicazione della vostra rivista.
A presto e con sincero affetto.
per il Comitato organizzatore
Massimo (Max) Goldoni