Buon viaggio SOLDATO HARRY

Si sono svolte giovedì mattina 22 ottobre 1998 le operazioni per riportare alla luce i resti di Harry Castilloux, soldato dell’88° divisione statunitense caduto su Monte Battaglia nell’ottobre del 1944.
Al recupero della salma erano presenti Ronald Grosso, responsabile della American Battle Monument Commission, il sindaco di Casola Valsenio Marino Fiorentini, un rappresentante del Ministero della Difesa, il medico della USL e il responsabile del Corpo Forestale dello stato per le province di Ravenna e Ferrara.
Si deve infatti alle guardie forestali il rinvenimento casuale nella primavera scorsa dell’elmetto, della piastrina e di alcuni ossicini appartenuti al militare statunitense. Il terreno fu poi ricomposto e furono riavviate le procedure per il recupero del caduto.
Sono così tornati alla luce, oltre all’elmetto e alla piastrina, gli effetti personali del soldato Castilloux: scatolame, una bottiglietta per potabilizzare l’acqua e, cosa di grande impressione, fra i resti del portafoglio, una pellicola trasparente di celluloide dove una foto polverizzata dagli anni aveva però sublimato i suoi sali d’argento, trasferendoli sul supporto plastico, così che l’immagine, presumibilmente della fidanzata, risultasse indelebile agli agenti atmosferici durante questi lunghissimi 54 anni.
Ora i resti, la foto e gli altri effetti personali saranno trasferiti negli Stati Uniti, alla famiglia che è già stata rintracciata ed è in attesa del ritorno di Harry.
Buon viaggio soldato,
riposa in pace

Romano Rossi