Oggi 16 novembre 2017 un giovane cacciatore casolano, durante un giro di ispezione nei pressi del fondo Ceruno per tracciare la presenza di cinghiali, ( dunque disarmato in quanto il giovedì non è giorno di battuta) si è imbattuto in un gruppo di tre lupi, due grigi e uno nero che gli si sono avvicinati pericolosamente. Il giovane cacciatore ha urlato per farli scappare ma senza risultato perché i lupi hanno continuato ad avanzare. Allora il giovane cacciatore si è arrampicato su di una quercia vicina per mettersi al riparo da eventuali attacchi o aggressioni. Poi il cacciatore è riuscito a comunicare ( non sappiamo se tramite cellulare o radiotrasmittente portatile) con un amico che lo è andato a prelevare con un fuori strada. Tutto è finito bene e noi vogliamo credere e sperare che in fin dei conti i lupi volessero soltanto giocare un po'. Nell'ambito della nostra redazione i lupi sono stati subito chiamati : AKela, Raska e Fratel Biagio. Per il momento invece per rispetto alla privacy chiameremo con pseudonimi i due protagonisti umani sempre attingendo dal repertorio del libro della giungla: Mowgli il cacciatore e Bagheera l'amico soccorritore. Buona caccia! .... anzi no meglio ..... Buona ricognizione! E attenti ai lupi ..... Siamo convinti che non siano cattivi , basta non stuzzicanti troppo e prendere le dovute precauzioni. Chissà potremmo anche diventare amici. 
 
AquilaSolitaria
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