CAMBUSA

Vorrei dedicare questa pagina,

non alla Co.ca in sé,

ma ad una, passatemi il termine, succursale della Comunità Capi,

quasi un mondo a sé stante… quello della CAMBUSA.

Ogni anno, soprattutto in prossimità dei campi, Capi in servizio, ex Capi, simpatizzanti degli scout, genitori, amici&nemici, vengono reclutati dalle varie staff per mettersi al servizio delle varie branche, in cucina.

Ma vi siete mai chiesti che cosa fa realmente una Cambusa, oltre a cucinare, fare il menù e la spesa?!

Quest’anno ho chiesto alla Kambu del Reparto di scrivere una pagina di diario, così per sapere che cosa facessero sotto il tendone della Cambusa tutto il giorno…

La sera, durante l’arena, ecco cosa hanno letto.

 

 

8/08/2024

 

Caro Diario,

POLPO DI SCENA! E’ la Kambu che ti scrive!

Come ogni mattina ieri ci siamo svegliati (fortunatamente) e abbiamo preparato la colazione: latte e tè (lo sappiamo faceva schifo il tè, i ragazzi se la devono prendere con LucaG).

Attori, ballerini di tecno e grandi atleti: ci siamo prestati a fare tutto e ci siamo messi in gioco, così il reparto capisce che non siamo qui solo per dargli da mangiare, che INGORDI!

Tra un saltello e un passo di danza è già arrivata l’ora di pranzo, così abbiamo preparato tutto l’occorrente: P.P.P – PASTA PANNA e PROSCIUTTO – (gnam, gustoso, mmm…) e l’insalata che invece non è stata apprezzata (R.I.P.).

Eravamo pronti ad un pomeriggio nel chill più totale, dopo una mattinata abbastanza movimentata, ma il POLLO AVEVA ALTRI PIANI.

Ora, caro Diario, ti raccontiamo il modo in cui quel 7 Agosto ha per sempre cambiato le nostre vite.

• L’AVVENTO DI UN DRAMMA

Erano all’incirca le 13:30 quando Laura disse: “Non è il caso di scongelare il pollo? Altrimenti stasera non riusciamo a mangiare le cotolette!”

E da qui il nostro cammino divenne sempre più ripido, buio e funesto.

• IL DRAMMA

Mentre ci spostavamo verso la cucina, i nostri cuori erano ancora pieni di speranze, sogni per il futuro e queste succulenti visioni di tenerissime cotolette annebbiavano i nostri giovani sguardi. Abbiamo aperto il frezeer: il pollo c’era, il ghiaccio anche…forse troppo.

• IL PIANO – KAMBU vs POLLO

Prima fase: PANICO E NEGAZIONE. E’ così iniziata la lotta contro il pollo. Uno alla volta abbiamo cercato di farlo uscire tirando come dei dannati, ma niente.

Seconda fase: COLTELLI E ACQUA. Ci stavamo facendo picchiare da un pollo morto e congelato, e quindi abbiamo deciso di passare alle maniere forti.

Terza fase: SALE E CERBOTTANE. Chicco e Laura si sono serviti di tecniche e strategia testate dal migliore scienziato della zona (Don Euterio). Buttando manciate di sale grosso e sputando acqua contro il pollo con le cerbottane hanno i nostri eroi hanno iniziato a bombardare il pollo su più fronti… ma ancora niente. Il pollo rimaneva ancorato tenacemente al suo angolo di freezer.

E tu, caro Diario, penserai che ci siamo arresi… e invece no, abbiamo lottato e alla fine abbiamo semplicemente aspettato.

[Two Hours Later]

• LA VITTORIA

Lo stress era alle stelle. Ai repartari avevamo già spoilerato che la cena sarebbe stata a base di cotolette, e quindi dovevamo farcela. Armati di guanti, burazzi e olio di gomito abbiamo asciugato l’alluvione in cucina. E poi… la luce! LucaG tira fuori tutta la sua forza e riesce finalmente a staccare il nostro più grande nemico: THE CHICKEN. [aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa – urlo di gioia!]

 

E così, caro Diario, siamo riusciti a gustare le nostre attesissime cotolette. Tornati in Kambu per il caffè, pensavamo che la nostra giornata fosse finita.

Ma pensi veramente che ci possa andare bene qualcosa?! Assolutamente no!

Il pollo si è risvegliato nella tomba e Zeus si è arrabbiato: fulmini, tuoni e saette. Pensavamo di dover andare a dormire sotto al PONTOS e invece, come bravi scout, sorridiamo e cantiamo anche nelle difficoltà. Così abbiamo dato il via al grande PARTY!

 

Ora però, caro Diario, dobbiamo andare a preparare l’occorrente per la cena di stasera…

“Cosa c’è nel menù stasera Luci?”

“Bhooo, penso scaloppine con il pollo!”

[nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo]

 

La tua incredibile, formidabile e carichissima

KAMBU

Laura, LucaG, Siria, Thomas