CI PREPARAVAMO DA MESI
IL RACCONTO DI UN EVENTO RIMANDATO
Ci preparavamo da mesi:
– riunioni, chat continue, formazioni di gruppi di interesse, raccolta di memorie, articoli, foto, oggetti, totem, fazzolettoni dei vari periodi, guidoni, progetti ed organizzazione di eventi e di attività, allestimenti di locali.
– un pilastrino votivo di roccia e ceramica dedicato alla Madonna, già rizzato agli Olmatelli, a cura delle “ storiche ragazze” della benemerita “compagine “Stella Polare”
– una intitolazione ( già approvata dal Comune ) della via ciclabile a Robert Baden Powell e due paginone del settimanale diocesano Nuovo Diario Messaggero di Imola già impostate.
Tutto era pronto per le celebrazioni del 13 e 14 Maggio ….. e poi?
– Stiamo parlando del 60° anniversario del pronunciamento delle prime “promesse scout” a Casola e in tutta la Valle del Senio. I fecondi sessant’anni di attività e di testimonianze preziose del Gruppo Scout Casola Valsenio 1° –
E poi …? …. ecco che poi, nei primi giorni di maggio, il tempo, caratterizzato fino ad allora da una insolita e lunga stagione invernale siccitosa, scarsissima di precipitazioni atmosferiche, cambia umore e lo cambia in maniera vigorosa ……. diciamo pure …. prepotente.
Stavamo finendo di allestire una sala mostra dei ricordi e delle memorie del Gruppo nella sala Don Guidani , quando fuori cominciavano gli scrosci violenti di pioggia e sulla chat del Comune venivano diffusi gli allarmi ed i primi comunicati ufficiali sulle strade chiuse per impraticabilità a cause di frane .
Già era stata anticipata al 29 Aprile la sfilata dei carri allegorici che doveva svolgersi il 1° Maggio a causa delle previsioni di un allarme meteo rosso,
Che fare? …
Tutto è già pronto, sono già 200 gli iscritti a partecipare alla ricorrenza ed altri ne arriveranno iscrivendosi direttamente al loro arrivo in paese.
Ecco però che nel team deputato all’organizzazione del 60° scout cominciano a diffondersi i primi interrogativi. Era già previsto un piano “b” con alcune alternative di programma in caso di pioggia. Ma di una pioggia normale non di fenomeni violenti , come poi si sono verificati.
Si comincia a discutere …. I ragazzi più ragionevoli e realisti si esprimono per un rimando a tempi migliori e di maggior tranquillità. Un vecchio capo, testardo e “zuccone” , sostiene che l’evento va celebrato ad ogni costo, ma si rimette alle decisioni della maggioranza e dei capi “in carica” che alla fine, ragionevolmente e razionalmente, decidono di rimandare il tutto a momenti meno incerti e più sicuri. Diciamo a Settembre? Staremo a vedere .
Peccato! C’è però una buona notizia per gli scout e per tutto il paese che viene a risollevare gli animi e a porre rimedio a questo temporaneo intoppo, ….. una buona notizia di cui questa paginetta stessa è parte integrante.
Ci riferiamo alla rinascita del nostro giornale – dopo un lungo periodo di quiescenza –, in forma strutturalmente rinnovata : “Lo Spekkietto”, ora edito dall’ associazione APS “Lo Specchio” che ha raccolto la gloriosa eredità portata avanti dal gruppo scout (effettivi ed ex ) dagli anni 60° ad oggi.
Avanti dunque e buona strada – Aquila Solitaria.